Con l'ordinanza n. 12237 del 09/05/2023, la prima sezione della Suprema Corte di Cassazione è intervenuta in merito ai requisiti che il Giudice di merito deve ravvisare per poter prendere un provvedimento grave come l'esclusione di un genitore dalla sua responsabilità sui figli: Per la Suprema Corte, il provvedimento di decadenza dalla responsabilità genitoriale è adottabile SOLO qualora la condotta del genitore si traduca in un grave pregiudizio per il minore; ciò significa che il Giudice investito della questione deve esprimere una prognosi NEGATIVA sull'effettiva ed attuale possibilità di recupero, attraverso un percorso di crescita e sviluppo, delle capacità e competenze genitoriali, con riferimento alla elaborazione, da parte dei genitori, di un progetto, anche futuro, di assunzione diretta della responsabilità genitoriale, caratterizzata da cura, accudimento, coabitazione con il minore, ancorché con l'aiuto di parenti o di terzi e avvalendosi dell'intervento dei servizi territoriali.
Questo il testo della massima:
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Il provvedimento di decadenza dalla responsabilità genitoriale è adottabile qualora la condotta del genitore si traduca in un grave pregiudizio per il minore, dovendo il giudice di merito esprimere una prognosi sull'effettiva ed attuale possibilità di recupero, attraverso un percorso di crescita e sviluppo, delle capacità e competenze genitoriali, con riferimento alla elaborazione, da parte dei genitori, di un progetto, anche futuro, di assunzione diretta della responsabilità genitoriale, caratterizzata da cura, accudimento, coabitazione con il minore, ancorché con l'aiuto di parenti o di terzi e avvalendosi dell'intervento dei servizi territoriali".